"Sono solo una ragazza. Qui ci sono freddo e paura. Ma io ho un sogno. E nessuno me lo può strappare" "La sarta di Dachau" è il primo romanzo di Mary Chamberlain, una professoressa di storia a Oxford. E' l'estate del 2014, mentre Mary sfoglia un saggio sulla Seconda Guerra Mondiale, scopre il mistero del vestito da sposa di Eva Braun, l'amante di Hitler, disegnato e realizzato da una sarta sconosciuta. La sua fantasia inizia allora a viaggiare, immaginando una ragazza deportata in un campo di concentramento che ha il sogno di diventare stilista...da qui nasce la storia di Ada Vaughan. Un romanzo che ho letto tutto d'un fiato che racconta la tragedia della Seconda Guerra Mondiale e dell' Olocausto da un punto di vista non convenzionale: la voce di Ada è la voce inascoltata dei sopravvissuti. Una storia di orrore e di speranza, di vite spezzate e della capacità di sopravvivere grazie ai propri sogni...la storia di una donna che non si
"Il ricamo. da sempre, è visto come un'attività di donne remissive, pazienti, che obbediscono alla tradizione e in qualche modo la perpetuano. (...) Con la testa sempre china, i capelli raccolti, gli occhi fissi e le mani operose. Un esempio di virtù e sacrificio, perché una donna che ricama dice addio ai divertimenti e si rinchiude nel focolaio domestico, al riparo da occhi e da orecchie indiscrete." Vita è un'anziana signora siciliana costretta a stare in casa a causa dell'emergenza sanitaria dovuta alla pandemia. Dovendo stare in casa da sola, la sua mente si perde spesso nelle memorie di un passato lontano...è l'occasione giusta, pensa, per rimettere in ordine i ricordi e le emozioni e di lasciare una testimonianza scritta a sua nipote Nina, della sua storia e di quella delle ricamatrici di Santa Caterina di Villarmosa. Inizia così a dar forma scritta ai suoi ricordi: racconta della sua gioventù, della sua storia d'amore e del suo matrim