Se mi chiedi chi sono , ti rispondo che sono una mamma con una grande passione per la lana, anzi ti posso dire con certezza che la mia è una vita che viaggia sul filo di lana...un viaggio, il mio, fatto di intrecci , di fili, di persone, di storie da raccontare. Come ogni buon viaggiatore che si rispetti ho la mia valigia, ma non è una valigia normale...è una valigia speciale: se la apri e ci sbirci dentro, non troverai né scarpe né vestiti, ma gomitoli di lana morbidi e colorati, telai di ogni forma e misura, piccoli, grandi, rotondi, rettangolari, alcuni di plastica, altri di legno, molti costruiti insieme ai bambini utilizzando materiali di recupero come rotoli di carta igienica bastoncini di legno, altri acquistati in giro per l'Italia, curiosando qua e là... Ogni settimana, che splenda il sole, che soffi il vento o che faccia caldo, prendo la mia valigia e dono un po' di creatività a grandi e piccini, a mamme e bambini...e, insieme,
Una delle mie grandi passioni, oltre l'uncinetto, è la scrittura. Sono grata a mio padre per avermi trasmesso questo smisurato amore verso la scrittura, a lui che, per primo, mi ha insegnato a scrivere e lo ha fatto prima ancora che andassi a scuola, "salvando" nel tempo che andava di corsa, un tempo tutto per noi. Prima di andare in pensione, mio padre lavorava in ospedale ed era "prigioniero" di turni estenuanti che lasciavano poco tempo e poco spazio alla famiglia e, proprio in quel tempo ritagliato, mi ha insegnato a scrivere. Avevamo un quaderno con la copertina rigida sulla quale erano disegnati alcuni dei personaggi del Mappet Show, se chiudo gli occhi riesco ancora a vederne i colori e a sentire il profumo di quelle pagine bianche che scorrevano davanti ai mei occhi, curiosa e impaziente di riempire. Mi sedevo sulle sue ginocchia, impugnavo una matita gialla con la gommina rosa in alto e, guidata dalla sua mano, ripercorrevo quelle lettere, fatte di cu